Oggi 27 febbraio 2017, presso l’Ordine dei Medici di Siracusa una delegazione di TSRM è stata invitata dal Presidente dell’Ordine dei Medici, Dott. Anselmo Madeddu, ad un incontro con il Sottosegretario del Ministero della Salute l’On. Davide Faraone.Il ViceMinistro che in questi giorni sta visitando molteplici realtà sanitarie in tutta la Regione, ha fatto tappa anche a Siracusa ove, dopo aver visitato molte strutture sanitarie, ha incontrato varie figure professionali mediche e professioni sanitarie.
Molteplici gli argomenti trattati:
Da subito si è reiterata l’importanza di poter avere delle soluzioni giuridiche percorribili, per mettere in sicurezza i TSRM rispetto alle “linee guida clinicamente sperimentate” che ad oggi non sono ancora state adottate in nessuna ASP della Regione, ad eccezione di Caltanissetta. Da queste passa anche la “messa in sicurezza” dei 2200 TSRM operanti nella Regione che chiedono con forza soluzioni immediate.
Altro quesito è stato posto sul mondo del lavoro dei TSRM. Oggi più che mai occorre puntare i riflettori sui posti di lavoro. La nuova rete ospedaliera è soddisfacente rispetto alle dotazioni organiche che si intendono adottare nelle ASP siciliane? Vi sono i margini per una rideterminazione della dotazione organica dei TSRM che tenga conto questa volta delle macchine acquistate con i fondi PO-FESR 2006-2013 ? si vogliono utilizzare queste apparecchiature a pieno regime, adeguando dunque il numero dei TSRM in maniera congrua all’operatività delle stesse oppure servono solo a creare “eventi inaugurativi”? A tal fine, sono stati re inoltrati i documenti che il Coordinamento Regionale dei TSRM aveva già prodotto nel 2015, allegando anche gli schemi di calcolo che ci avevano dato ragione in VI Commissione (risoluzione 48/2015).
E’ stato affrontato anche l’aspetto delicato della Radiologia Complementare, lasciando brevi mano al Vice Ministro le linee guida GISE che vedono in seno ad ogni centro di emodinamica la presenza di un TSRM, peraltro unica figura preposta al controllo ed ottimizzazione della dose.
A tal fine è stato ribadito il protocollo di intesa che la Federazione Nazionale ha siglato con l’IPASVI circa il rispetto ed il riconoscimento dei ruoli, nonché l’importanza di aver avuto il Generale dei NAS al Convegno Nazionale in Roma, circa la disponibilità e la ferrea volontà di combattere l’abusivismo professionale che oltre che arrecare danno alla figura professionale dei TSRM, potrebbe creare danni alla popolazione.
Il Sottosegretario, il Direttore Generale S.Brugaletta, il Direttore Sanitario A. Madeddu, in presenza dell’Onorevole M.C.De Marco e dell’Onorevole Sorbello hanno piacevolmente accolto la richiesta formale di collaborazione del Coordinamento Regionale dei TSRM che ha come obiettivo finale quello di migliorare l’offerta sanitaria al cittadino, mettendo a disposizione la competenza, la professionalità e l’utilizzo delle apparecchiature tecnologiche.
Il Coordinatore Regionale dei Collegi TSRM Sicilia
TSRM Dott. Renzo Marco Ignazio